Lampada catalitica

🍇 Nota importante per il lettore.🍇 

Questo post sulla lampada catalitica, è stato il primo che ho scritto. Esso è l'originale... risalente al periodo di Novembre del 2016. 

Tuttavia nel corso del tempo e degli anni, ho provveduto periodicamente ad aggiornarlo con notizie sempre nuove, consigli e informazioni interessanti che ho acquisito sulla base delle mie esperienze con questo fantastico oggetto. Soprattutto, ho cercato di "studiare", prendendo spunto da fonti autorevoli e sicuramente molto più informate di me. Certo...non pretendo certo di considerarmi un' esperta, ma sicuramente una consumatrice decisamente molto appassionata! E tenendo conto di questo, mi piace condividere con voi le mie personalissime impressioni su questo vero "gioiello" della casa! 

Grazie a tutti e buona lettura!

🌺  Introduzione:

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Oggi voglio parlarvi di una piccola novità entrata nella mia casa "ufficialmente" da pochi mesi, e che ho cominciato ad usare a pieno regime: una bella Lampada Catalitica di colore verde, della AD-Trend. Me ne ha fatto graditissimo dono una mia carissima amica (dall' oramai lontano periodo della nostra adolescenza e delle scuole medie), alla quale voglio molto bene... Conobbi questo particolare oggetto proprio a casa sua, circa quindici anni or sono, sicuramente anche di più. Insomma: tantissimo tempo addietro. Grazie!

Piccola considerazione su questa straordinaria invenzione: davvero fantastica! Lampade catalitiche: davvero uniche!

Per chi le conosce, sa già come funzionano. Per chi non le conosce, sono delle graziose "bottigliette" (definiamole cosi anche se non è proprio un termine corretto) dotate di uno speciale "stoppino" definito appunto catalitico; all'interno vengono riempite di specifico combustibile che nel caso di questo utilizzo, può essere neutro oppure profumato.

🌺  Cenni Storici:

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L'invenzione delle lampade catalitiche si presume sia iniziata già verso i primi dell''800, quando alcuni medici, scienziati, tentarono l'approccio con delle lampade disinfettanti fumose; si era scoperto il grande effetto della catalisi sulla sanificazione, e così si provò a creare qualcosa in merito. Le fonti storiche, riportano i nomi di un certo Luis Müller e di André Guasco. Però purtroppo ebbero scarsi successi.

Sul finire dell'800 (tanto per essere più essere precisi, correva l'anno 1898), le condizioni igieniche negli ospedali erano piuttosto precarie, quasi inesistenti; quindi era veramente urgente e necessario trovare un sistema efficace per cercare di mantenere gli ambienti il più possibile puliti, igienizzati e sanificati, onde evitare in questo modo pericolose diffusioni pandemiche e infezioni varie.

Un medico farmacista francese dell'epoca, un certo sig. Maurice Hilaire Berger, cominciò a fare esperimenti su questo sistema molto efficace, che sfruttava la "piccola", semplice quanto naturale reazione chimica: la combustione catalitica.

Dalla brillante mente di quest'uomo, nacque in questo modo la prima lampada funzionante; a dire il vero...un "embrione" di ciò che nel tempo sarebbe diventata!

Si chiamava qualcosa come "Lampada fumivora igenica"..."Lampe Higiénique"..

Il passo successivo di Maurice Hilaire Berger (immediatamente e subito dopo la sua invenzione), fu appunto quello di brevettare la sua "creatura", rivendicandone cosi la paternità e dando in questo modo origine, alla nascita dell'oramai celeberrimo e famosissimo marchio Lampe Berger® arrivato fino ai giorni nostri, e che tutti noi conosciamo. 

In seguito, intorno agli anni '50 credo, si ebbe un nuovo lampo di genio: inserire nel liquido combustibile alcolico (all'inizio della sua invenzione, nella bottiglia credo si usasse dell' alcool metilico o comunemente conosciuto come Metanolo. Formula chimica: CH30H ), delle essenze profumate naturali, oli essenziali, cosi da sfruttarne a pieno anche la funzione deodorante oltre che disinfettante...Il successo fu immenso e clamoroso!

La lampada divenne un meraviglioso oggetto d'arredo ed un prodotto unico e raffinato. Figuriamoci che molte celebrità hanno posseduto uno di questi "gioiellini", tanto per citare: la stilista francese Coco Chanel, il pittore Pablo Picasso, il poeta Jean Cocteau, e la scrittrice-attrice teatrale Colette!

*** Attualmente l'Azienda francese, ha cambiato il suo nome da Lampe Berger Paris  in:  Maison Berger Paris® e abbraccia tutta una serie di prodotti raffinati ed esclusivi destinati alla profumazione degli ambienti sia domestici che pubblici; finora ha depositato 6 Brevetti internazionali.

🌺  Spiegazione Tecnica (Help!😅):

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Ok, ok! Ora... di chimica non ci capisco 'na mazza, ma cercherò di spiegare (ci proverò...sigh! Se dico eresie, fatelo presente, cosi imparo anch'io!!!) più o meno il funzionamento di questo straordinario oggetto. Ho "studiato" un pochino qua e là... mi sono documentata!

Dunque: per mezzo di una reazione chimica denominata appunto Catalisi, queste lampade sono consigliatissime per sterilizzare e disinfettare gli ambienti in maniera abbastanza naturale.

Questo complesso processo, si sviluppa senza fiamma attiva; la *¹combustione catalitica si verifica a una temperatura più bassa (circa 500° C) rispetto alla combustione normale e tutto questo grazie a uno speciale impianto, che nel caso delle lampade è proprio lo "stoppone" particolare.

(*¹-L' intero meccanismo avviene per forza cinetica e non termodinamica. Si attua, facendo dei "zompettini" boing-boing, per arrivare al traguardo: al risultato finale e ai prodotti di scarto!) 

Il sistema più o meno, è equipaggiato cosi: sopra c'è una piccola pietra, di solito è ceramica o altri materiali simili testati, certificati, resistenti al calore.

Poi c'è il catalizzatore, che se non erro...dovrebbe essere presente circondando la pietra; è riconoscibile perché appare come un "anello" di colore grigio più scuro. In genere dovrebbe essere applicato sotto forma di polvere (senza la sua presenza sarebbe impossibile avviare codesta situazione!); all'interno delle cosiddette "zone attive", avviene l'interazione col reagente che è l'alcool; in questo modo si verifica il fenomeno catalitico.

Infine ci sono un supporto metallico e il cordino (abbastanza lungo quanto basta), che dev'essere assolutamente in puro cotone 100%, per consentire al liquido alcolico di risalire in cima fino alla pietra, per mezzo della capillarità. 

Col calore emesso, si crea un vortice gassoso, una corrente d'aria che passa accanto alla pietra incandescente, portando con sé tutti gli "impicci" al suo all'interno; essi subiscono una sorta (definiamola così...) di "metamorfosi" chimica; le piccole molecole si sfasciano, mutano... si craccano [dall’ingl. (to) crack «spezzare, rompere»] e si ossidano per mezzo della parte di un metallo nobile raro e prezioso (oro, argento, platino, rodio, palladio...di solito nel caso degli stoppini per lampade catalitiche, viene usato il platino), che funge appunto da catalizzatore. 

Il catalizzatore accelera e velocizza l'effetto, senza per questo subire modifiche o alterazioni: rimane sempre al suo posto cosi com'è, permettendo un successivo utilizzo!?

Senza di esso, alcune reazioni chimiche avverrebbero in tempi lunghissimi oppure non avverrebbero affatto!

In sintesi, le Molecole degli odori che il nostro naso riconosce e percepisce come  "puzze" (quindi effluvi di cucina tipo frittura, broccoli, pesce, ecc., fumo da sigaretta, sigaro, ecc., anche diversi tipi di batteri, virus, muffe, lieviti, acari e microorganismi nocivi), vengono distrutte dall' azione della catalisi, perché ne viene modificata la struttura cellulare e bloccata la loro ricombinazione, distuggendole e riconvertendole e trasformandole in altri prodotti più sicuri, piacevoli e in particolare non nocivi! 

Per cui i cattivi odori non vengono coperti come fanno i normali profumatori, ma eliminati totalmente!

Insomma: se non ho mal capito, detto "parlando come si mangia"... la catalisi funziona un pochino come il bruco che diventa farfalla: metamorfosi! Oppure, se più vi piace...Una Fenice che risorge dalle proprie ceneri!😆

Se non dico eresie... i prodotti finali (scarto) che si ottengono dalla "lavorazione" dell'alcool, sono Vapore Acqueo, un po' di CO²...e una bassissima quanto sicura emissione d'Ozono che serve proprio a scopo di sanificazione.

Infatti l'Ozono anche se è risaputo essere un GAS molto pericoloso per la salute (ozono troposferico) in alcune concentrazioni, a suo favore può essere usato, soprattutto in ambienti industriali, commerciali, ecc., come disinfettante proprio perché è nota la su alta azione ossidante: quindi è un'eccellente virussicida e battericida.

Ovviamente viene adoperato in maniera controllata e senza rischi per persone e animali, solo da personale specifico e competente e con specifici e macchinari.

Ne conviene che l'aria circostante viene appunto sterilizzata, disinfettata...e gran parte degli agenti patogeni vengono eliminati. Nei test Berger, è stato appurato che almeno il 70%-80% dell'aria, risulta sanificata!

🌺  Info varie e Consigli:

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L'aspetto "deodorante" delle lampade è assolutamente marginale poiché come spiegato, la vera funzione della combustione catalitica è quella di depurare e disinfettare l'aria, trasformando le sostanze nocive e inquinanti che causano cattivi odori in altri "prodottini" più carini; pensiamo alla classica...marmitta delle nostre automobili: ecologica SI! Alla soluzione alcolica (alcool isopropilico o isopropanolo [formula chimica: CH3CH(OH)CH3]; è usato in elettronica, tipografie, ottica, botanica e credo anche in cosmetica. Ha un grande potere pulente, sgrassante. Viene chiamato anche "Alcool bianco" ), si aggiungono oli essenziali o profumi di sintesi, atti ad essere diffusi durante il processo catalitico, nell'ambiente circostante.

- A volte i "combustibili" per lampada catalitica, specialmente se non proprio specifici e naturali, potrebbero rovinare il catalizzatore (come si dice in gergo, "avvelenandolo"), e inibendo cosi la sua funzione. Se questo avviene: buttare lo stoppino e sostituirlo!

 

Onde evitare di "bruciare" la fragranza, alterarne il "bouquet" e ottenere cosi uno sgradevolissimo effetto olfattivo, la parte centrale dello stoppino, si scalda a un a temperatura decisamente inferiore (circa 200°C). La parte esterna serve per la catalisi, quella più all'interno serve per diffondere il profumo senza rischiare di combustionarlo!

- Tenete presente che, alcune fragranze più commerciali, possono contenere delle sostanze profumanti a base troppo oleosa; questa rischia di "sporcare" un pochino l'alcool isopropilico e renderlo leggermente colorato (di solito assume una colorazione "ambra"). Io personalmente, diffido un poco da comprare questo tipo qui: preferisco prendere sempre ed esclusivamente i liquidi commerciali che siano piuttosto incolore, trasparenti. C'è un motivo se faccio questo. La sostanza aggiunta del profumo, in percentuale persistente e magari troppo oleosa, può rischiare di andare a intasare, otturare e annerire lo stoppino impedendone il corretto funzionamento. Ragion per cui quest'ultimo tenderà a non "far partire" la reazione catalitica perché tenderà sempre a spegnersi. Si noterà infatti, un aspetto decisamente "unto" della pietra. Comunque non bisogna demonizzare affatto, perché alcuni Brand che ho provato sono veramente eccezionali e possono diventare una valida alternativa a quelli preziosi...di nicchia.

Però ci tengo a darvi un consiglio o meglio...io faccio in questo modo. Le ricariche catalitiche commerciali (anche quelle molto buone), io le uso solo con le lampade commerciali: non le metto MAI e poi MAI dentro la Lampe Berger originale, con il SUO stoppino originale!!? Non si sà mai...😅 Meglio non rischiare di rovinarlo.

Sempre meglio usare prodotti adatti proprio per favorire al meglio la catalisi, che appunto è causata da una reazione, con tutti i "protagonisti" in perfetta simbiosi tra loro!

Scontato che nel tempo, alcuni depositi dovuti alla combustione, si potrebbero depositare sulla superficie della pietra; un pochino di buona manutenzione ( e pazienza!), garantirà sempre un' efficiente funzionalità dello stoppino e delle nostre amate "lampadone".

Lo stoppino se mantenuto in modo adeguato, dovrebbe durare circa un anno; anche due a volte dicono i produttori! Dopo questo periodo va sostituito. In ogni modo prima di buttarlo via, si può tentare di ripulirlo facendolo prima asciugare all'aria, reinserirlo nella lampada e successivamente "andare" con del liquido neutro senza profumo. Il Neutro serve anche a questo: oltre a spezzare fragranze troppo forti per il nostro naso, oppure per CHI non ama i profumi, può essere utilizzato per la pulizia.

Purtroppo questi stoppini catalitici hanno un costo non proprio economico. Il valore di questi oggettini particolari è dato proprio dalla presenza del prezioso catalizzatore, e nel caso specifico di quelli a marchio Maison Berger®, dal brevetto certificato di quest'ultimo, ma che ne garantisce la qualità.

Ecco spiegato uno dei motivi, per cui secondo me è sempre meglio preservarne l'efficienza!

In ogni modo io consiglio a prescindere dallo stoppino, di affidarsi sempre a ricariche catalitiche sicure e certificate; è vero che in vendita esistono marche economiche molto buone, fatte con prodotti di prima qualità e di produzione italiana, ma è altresì vero che esistono anche brand piuttosto scadenti con sostanze sintetiche che potrebbero anche nuocere alla Salute. Quindi attenzione!

🌺  Istruzioni d'Uso:

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La lampada catalitica funziona in questo modo. Si riempie la bottiglia di liquido (generalmente a un massimo di 2/3 della sua capacità). Si inserisce lo stoppino (anzi...lo stoppone!) e si lascia riposare per circa 20 minuti, tenendolo chiuso col tappo di metallo; giusto il tempo affinché per effetto della capillarità, il cordino s'impregni del liquido.

L'attesa di 20 minuti è da effettuarsi solo in casi particolari:

1) - quando la lampada è nuova e si accende per la prima volta;

2) - quando si sostituisce lo stoppino e se ne mette uno nuovo;

3) - quando la lampada è lasciata vuota e non la si usa da tempo; lo stoppino è asciugato ed è secco.

A questo punto si toglie il tappino metallico, si accende la pietra con un accendino a "becco lungo" se ce l'avete... e si lascia riscaldare per circa due minuti; è importante che la pietra si scaldi per benino, altrimenti se il calore non sarà sufficiente, non partirà la catalisi!

Suggerimento: quando si prevede di non usare la lampada per molto...moltissimo tempo, si consiglia di estrarre lo stoppino dalla lampada, facendolo sgocciolare bene. Poi farlo asciugare all'aria, e riporlo con cura fino al nuovo utilizzo, dove sarà opportuno ripetere tutta la procedura, come se fosse nuovo!

Tutto questo perché potrebbero formarsi delle bolle...sacche...vuoti d'aria che poi andrebbero ad impedirne l'accensione.

Quando la pietrina sarà calda ( si vedrà un pochino colorata di rosso...) si spegne la fiamma soffiandoci sopra; nel frattempo sarà possibile notare che, si sia anche leggermente abbassata. Poi si posiziona sopra di esso, il tappo speciale con le fessure...grande e lavorato: il coprifiamma o ghiera; dopo si colloca la lampada al centro della stanza, o dove preferite voi (attenzione a non collocarla dove può ricevere correnti d'aria, altrimenti potrebbe raffreddare e spegnere lo stoppino): essa ha già cominciato il suo "lavoro"! In genere 20 minuti mezz'ora, sono sufficienti per profumare e disinfettare un locale di circa 10-12 M²! Ma secondo il mio modesto parere, si riesce tranquillamente a coprire superfici molto più ampie. In ogni modo, sarà sufficiente spostarla qua e là per coprire più zone delle stanze.

Per spegnerla basterà mettere sopra lo stoppino, il tappino piccolo in metallo, che serve per togliere l'ossigeno e interrompere il processo combustivo.

🌺 Avvertenze e Precauzioni :

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Si raccomanda di prestare massima attenzione ed estrema cautela in questa fase, ossia la fase iniziale dell'accensione, perché la fiamma che si alzerà sarà piuttosto alta, ed è un momento assai delicato e pericoloso! Tenete sempre a mente che i liquidi delle lampade catalitiche sono a base alcolica, quindi altamente infiammabili! L'assoluta raccomandazione, è quella di non accenderla mai e poi mai, in presenza di "fonti a rischio" nelle vicinanze: tende, divani, correnti d'aria, bambini, animali, ecc. e soprattutto non lasciatela mai incustodita fintanto che c'è il fuoco! In ogni modo, il consiglio è sempre quello di tenere la lampada a vista mentre si trova in funzione.

Inutile dire di non fumare mentre si accende la lampada! 

Una disattenzione anche minima...potrebbe essere motivo di gravissimo pericolo: scoppio, incendio... ustioni! La lampada catalitica è un bellissimo oggetto, ma deve essere maneggiato con la dovuta cura! 

Prima di accenderla è opportuno poggiare la lampada su una superficie ben piana; se dovessero trasbordare delle gocce di liquido mentre riempite la bottiglia, pulire il collo con un panno umido prima di accendere lo stoppino. Le eventuali goccine potrebbero prendere fuoco!

🌺  Consigli per gli acquisti:

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In commercio adesso si trova facilmente il combustibile per la lampada; la base non è altro che alcool isopropilico (alcool bianco) in genere al 85%; poi c'è circa un 10% di oli essenziali puri e 5% di acqua distillata. A volte la percentuale alcolica, potrebbe essere presente in percentuale maggiore.

IMPORTANTISSIMO: Quando acquistate le fragranze, assicuratevi prima dell'acquisto, che siano i liquidi speciali proprio per la Lampada Catalitica (o diffusore catalitico!); in genere sul flacone è sempre riportato. Da non confondere assolutamente con le ricariche profumate per diffusore a bastoncini, che sono tutta un'altra cosa e non vanno bene: possono rovinare la lampada o peggio essere molto pericolose! Quindi attenzione!!!

Le fragranze sono molteplici e per tutti i nasi! L'unico inconveniente è che a mio modesto parere, bisogna utilizzarle con parsimonia ed eventualmente se e quando strettamente necessario, in quanto il costo di queste bellissime lampade (particolarmente le originali di alcune linee speciali della Lampe Berger), e dei liquidi profumanti non è proprio "economicissimo"! Se si usano non spessissimo (come fà la sottoscritta! GLIP!?), i costi verranno ammortizzati senza problema.

In ogni modo ora come ho citato sopra, sono disponibili in commercio bellissimi modelli base Lampe Berger sotto i 30 €, e altri Brands commerciali a prezzi decisamente più abbordabili (più o meno intorno alle 10/15/20 Euro), che garantiscono un' ottimo funzionamento e un gradevolissimo design, studiate per chi magari non vuole rinunciare al gusto di un' ambiente deliziosamente arredato, profumato e sanificato senza per questo dover spendere un capitale; ce ne sono per tutte le tasche e per tutti i gusti!

Evviva! Consiglio vivamente l'acquisto di questo prodotto! Sono bellissime, funzionali, eleganti ed inoltre, possono diventare meravigliosi oggetti da regalare. In ultimo ci terrei a sottolineare una cosa: anche se le lampade svolgono delle funzioni importantissime una di queste è l'azione battericida, non sono (secondo me) da considerare dei Presidi Medici! Per cui non pensate di sostituirle ai farmaci!

🌺  La Salute innanzitutto!:

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Un'altra cosa: fate comunque molta attenzione alle ricariche per lampade catalitiche; cercate in giro e acquistate sempre e solo prodotti di alta qualità decisamente buoni, perché se cosi non fossero, oltre a dare problemi a livello allergico e respiratorio, potrebbero essere decisamente inquinanti a causa non dell'alcool ovviamente, ma dalla presenza della sostanza profumante in esso contenuta. Ok?

In ogni modo per pura precauzione, è consigliabile non usare la lampada catalitica in presenza di donne in gravidanza e/o neonati.

Anche con gli animali nei paraggi, prestare sempre attenzione; anche loro potrebbero manifestare reazioni allergiche!

Da tenere comunque in considerazione che a prescindere dal Brand, una soluzione profumata, potrebbe dare dei fastidi; in fondo sono presenti ingredienti non tollerabili a tutti: è sempre opportuno fare molta attenzione all'uso! In alternativa se si dovessero verificare eventi del genere, è meglio non usare fragranze, ma ripiegare sulla sola soluzione neutra senza profumo. 

Per fortuna possiamo dire che non c'è problema: la stra-grande maggioranza in commercio, sono tutti prodotti davvero eccezionali! Quindi possiamo stare molto tranquilli.

🌺 Altre Info e Saluti finali:

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P.S. - Se trovate utile e interessante quest'articolo sulle Lampade Catalitiche, potete anche stamparvelo: ci sono i pulsantini in basso alla fine del post, sia per la stampa che per il PDF! In questo modo vi sarà possibile tenerlo in casa e leggerlo con comodo successivamente. Grazie a tutti. C'e anche una guida, che ho redatto con le info più importanti.

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P.S. 2 - A tal proposito, volevo mettervi al corrente di una particolarità che ho notato; può darsi che ci abbiate fatto caso anche voi! Dunque: proverò ad essere chiara e fluida nell'esporre il concetto.

Come sapete, ogni tanto mi capita di acquistare gli stoppini su AliExpress, che tutto sommato se acquistati nei negozi giusti della piattaforma, sono di ottima fattura. Tanto sono cinesi pure quelli che compriamo solitamente, di Mercury Italy e AD-Trend: credo li esporta Alibaba e mi pare di aver capito che loro sono alcuni dei marchi di affiliazione. 

Appunto...dicevo li acquisto direttamente su Ali, poiché li tengo da parte per qualsiasi eventualità. Funzionano benissimo e tranne in un paio di casi, devo dire che bruciano molto, molto bene. In alcuni casi, ho trovato il cordino bello lungo: assai comodo per le lampade più alte. Tuttavia, in linea generale su tutti (e dico tutti) i brand di stoppini, ho notato una differenza nella densità delle fibre di cotone del cordino.

Quando si rompe (o non funziona più lo stoppino), tengo sempre a "riciclare" le parti che possono essere riutilizzate, tipo il cordino...il supporto metallico e il ferretto blocca-pietra. Avevo tenuto da parte alcune corde che mi sembra appartenessero proprio ai stoppini di AD-Trend. Sono a trama più fitta; indubbiamente secondo il mio parere, decisamente migliori di altri che erano a fibra rada, e non proprio dall'aspetto di "puro cotone"!

Ho letto da qualche parte che anche la densità del cordino, incide sulla regolazione dell'alimentazione del liquido, portato sopra alla pietra; insomma mi è parso di capire un ragionamento legato alla capillarità! Effettivamente, ho sostituito i cordini che non mi piacevano, con questi che mi sembravano decisamente migliori. Ebbene...non saprei dirvi se è una mia suggestione, ma mi sembra che bruciano molto meglio! Inoltre, sarebbe (sempre secondo il mio modesto parere) consigliabile a intervalli di tempo, magari ogni sei/otto mesi e in base all'utilizzo della lampada, provare a "ripulire" il cordino, eliminando la parte bruciacchiata dentro la pietra

Quindi il mio consiglio, è quello di provare. Poi fatemi sapere.

Il problema è, che bisogna stare molto attenti, quando si fanno queste operazioni, perché il rischio di rompere la pietra è alto; a me è capitato purtroppo! Con una pinza piccola e dalle punte arrotondate, apro delicatamente le linguette che bloccano il cordino; poi smonto il ferretto che tiene bloccata la pietra...sempre con delicatezza. Infine sfilo la corda dalla pietra. Taglio via la superficie carbonizzata. In seguito, pratico dei tagli sulla sommità, a forma di "lancia", per permettere alla corda di rientrare bene nella pietra. Questa è la fase pericolosa, perché se si forza la mano per farlo entrare, il collo del pietrino si rompe! Bisogna agire con delicatezza, e facendo dei movimenti piccoli in senso orario (tipo avvitatura...)! Dopo rimetto tutto a posto: prima inserisco il supporto, poi rimetto il ferretto, e infine chiudo le linguette.

Se vi sentite di fare queste prove...poi datemi un vostro parere.

Detto questo godetevi le vostre belle lampadone in santa  pace e assaporatene l'atmosfera; magari in una fredda, uggiosa, temporalesca giornata invernale, con un buon libro...sdraiati sul divano con una bella copertona e tazza di tè (sogno...😂😂😍)! 

Qui...un mio video per mostrare il funzionamento della lampada.

Ciao, a presto!

*** Questa notizia l'ho aggiunta di recente, e dopo parecchio tempo seguito alla pubblicazione del post .